Barbara Toma

 

 

Non so più cosa son, cosa faccio.
Forse farò il designer

Ideazione e coreografia Barbara Toma

9 giovani danzatori si confrontano sul palco con i loro sogni, le loro paure, i loro desideri, le loro più profonde passioni e la voglia di emergere…

 

 

 

BARBARA TOMA

Se dovessi definire con un solo termine come sono nelle mie molteplici occupazioni direi:
-come interprete “un indomabile animale da palco”
-come danzatrice/coreografa “non più giovane ma ancora promettente, sicuramente professionale e spinta da una forte necessità di creare ”
-come insegnante “anti convenzionale,esigente, energica”
-come curatrice di festival e stagioni teatrali “sincera, disinteressata e assolutamente fuori posto”
Sono una terrona Italo-Olandese.
Dal sud ho preso la passione e la tenacia creativa, dal nord la voglia di lavorare e un’inspiegabile fede nella meritocrazia.
Non mi prendo mai troppo sul serio e amo mettermi in gioco.
La mia passione per il teatro e per la danza sono da sempre la mia forza motrice, inscindibili dalla mia vita personale e
dal mio forte interesse per le problematiche sociali.

 

Nel 1998 si laurea in nuova danza e coreografia presso la School for New Dance Development di Amsterdam.
Dopo aver lavorato come danzatrice in diversi progetti in Olanda, Germania ed Austria, nel 2001 torna in Italia
dove inizia un suo percorso personale di creazione artistica e danza per la compagnia Dejà Donnè.
Tra le sue creazioni: KRUDA (2001), DOOD (2003), GIACOMOGIACOMO (2004), FREEDOM (2006), ORBATA(2007), studi per ritratti #1.GIANNA (2009), PLURALE FEMMINILE (lavoro iniziato nel 2009 e in continua evoluzione) e i ritratti LE FERITE CHE MI SOMIGLIANO (2010).
Nel 2006 fonda l’associazione culturale robabramata.
Nel 2008 vince il bando DE.MO./Movin’UP promosso dal GAI e partecipa al FESTIVAL INTERNATIONALE PAROLE D’AIUEX (CAMERUN) con lo spettacolo FREEDOM.
Dal 2009 danza per la compagnia ALDES di Roberto Castello.
Insegna regolarmente composizione coreografica, improvvisazione e tecnica contemporanea in diversi ambiti.
Dal 2006 è impegnata anche con il progetto formativo FACCIAMOCI RICONOSCERE , con il quale ha all’attivo svariate produzioni.
Barbara Toma ha ideato e curato presso il CRT teatro dell’arte di Milano il FESTIVAL internazionale della nuova danza SHORT FORMATS nel 2005 (THE SURVIVAL KIT), nel 2006 (THE INVISIBLE POWER KIT) e nel 2011 (RUNNING OUT OF CULTURE). Dal 2007 al 2014 lavora presso il teatro PimOff di Milano, prima come responsabile della programmazione danza e poi come direttore artistico di tutto il teatro.
Il suo lavoro lascia il segno e trasforma il PimOff in un vero e proprio punto di riferimento per la danza e il teatro di ricerca a Milano