Arti marziali – 12 animali Hsing-I. Stage con il M° Franco Gervasio

 

 

3/4 ottobre – 10.30/13.30 – Officina degli Esordi (Bari)

 

Il sistema HSING-I  è una pratica marziale basata sul concetto del movimento intenzionale. È forse il sistema di azione a percussione a mano nuda più antica della storia.  Si basa, infatti, sulla trasposizione dell’uso della lancia da guerra all’uso del corpo senz’arma. Le azioni fondamentali si basano sull’espressione fisica di cinque  direzioni della forza. La componente mentale però è l’elemento predominante. Se le cinque azioni rappresentano le fondamenta e la costruzione della forza del sistema,  lo studio degli esercizi degli animali mette in evidenza la forza spontanea e naturale dell’azione.
Nella pratica degli esercizi degli animali si esprime lo spirito e l’azione caratteristica di ogni animale così da educare e formare un corpo flessibile, elastico e allo stesso tempo  potente. Tipico di un azione animalesca.
Nei sistemi di Hsing-i esistono scuole che enfatizzano dieci animali, altre dodici, ma lo scopo è lo stesso: esprimere uno spirito animalesco  spontaneo e determinato.
In questa scuola si evidenziano 12 animali, forse in origine, per collegarsi all’oroscopo cinese o a una espressione arcaica e magica della tradizione antica.  Comunque sia, la pratica corretta di questi esercizi stimola il flusso energetico naturale, creando nel praticante un corpo elastico e unito nello stesso tempo, enfatizzando concentrazione e forza essenziale e bilanciata così come fa un animale.

 

M° Franco Gervasio
Raffinato conoscitore delle arti marziali ha fama internazionale ed è fondatore della Scuola delle tre armonie.
Ha studiato Kung fu con il maestro Wing Lam. Si è perfezionato  nella pratica degli stili interni di Xing I (boxe della forma dell’intenzione) “Ba Gwa” (palmi degli otto cambiamenti) e T’ai chi Chuan (boxe della suprema armonia) con il maestro Zhao Ming Hua discendente di sesta generazione di Bagwa  divenendo membro dell’AGIK (associazione riconosciuta da soli maestri cinesi).
Parallelamente allo studio  del Kung fu  pratica il tiro con l’arco tradizionale e storico, si occupa di arti marziali occidentali storiche come la scherma antica e fonda il gruppo di rievocazione storica “Imperiales Friderici II”.
Ha  collaborato  alla stesura di alcuni testi  sul Kung fu cinese tradizionale (Edizioni mediterranee) e partecipa attivamente alla realizzazione di alcuni video riguardanti tecniche applicative di diversi stili di Kung fu.
Organizza mensilmente seminari di studio delle armi tradizionali cinesi e occidentali, organizza corsi di arceria.
Ha ideato il progetto “CAM – Confronto di abilità marziale” che prevede appuntamenti  fissi in cui tutti i praticanti di arti marziali possono incontrarsi e provare le loro abilità attraverso vari esercizi sia a mani nude che con le armi.