Camera sonora – a durational sound performance/installation

 

 

Camera Sonora si ispira al concetto estetico giapponese chiamato “Wabi Sabi” centrato l’accettazione della caducità e imperfezione.
Wabi Sabi è la bellezza delle cose imperfette, impermanente e incompleta, un’antitesi alla nozione di bellezza come qualcosa di perfetto, duraturo, e monumentale.
E ‘una bellezza nascosta, una estetica della semplicità che si rivela solo quando è animata dal lavoro quotidiano del vivere.
Il suono sarà il canale per attraversare il noto e l’ignoto durante il processo creativo della performance.
Concentrandosi sulla percezione della quantità di moto, sperimentando la stanza del suono, l’intimità verso alterità. Un’esperienza di corpi attraverso il suono, il tempo e lo spazio. Un’esplorazione che mira a piegare le linee di confine.

 

 

MARIALUISA CAPURSO
è cantante, artista del suono, compositrice ed esecutrice con sede a Berlino. Il suo lavoro è multidisciplinare e si è concentrato sulla connessione tra voce, suono, field recordings, il corpo e l’improvvisazione. Indaga ed esplora il regno di suoni acustici e le interfacce elettroniche come estensione di voce umana.
Arte e vita, suono e movimento, la linea comune è l’improvvisazione che spinge la ricerca a creare mondi altri.
Ha studiato teatro e danza al “Accademia Stabile del musical”, si è laureata in musica jazz presso il Conservatorio “N.Piccini” di Bari, Puglia, e ha seguito Master di nuovi linguaggi e tecnologie musicali presso il Conservatorio “N.Rota” a Monopoli, Puglia. Ha studiato con Meredith Monk, Faheem Mazaar, Chiara Guidi, Michela Lucenti, Patricia Bardi, Barry Harris, Zeno Gabaglio, Carlos Zingaro, Dave Moss, Kent Carter, Carl Berger, William Parker, ecc. Ha cantato i brani solistici contemporanei per voce “Lettura di Braibanti”con e per Sylano Bussotti. Ha inciso con l’Hocus Pocus Orchestra e William Parker l’album “Che cosa dobbiamo fare” per Silta Records.

 

ADOLFO LA VOLPE
è un chitarrista, polistrumentista, improvvisatore, compositore e sound artist. Scrive e improvvisa la musica per il teatro, il cinema e la danza contemporanea, è direttore musicale del festival di danza contemporanea “Visioni di (p)arte” e della sezione danza del teatro comunale a Ruvo di Puglia.
Ha conseguito un Master in “musica jazz e nuovi linguaggi musicali”. Suona e studia vari strumenti come Oud, Chitarra portoghese, Bouzouki irlandese e Saz turco.
Si è esibito in Italia, Francia, Svizzera, Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Turchia, Russia, Cina; ha registrato circa trentacinque CD per etichette internazionali e ha suonato tra gli altri con Eugenio Colombo, Gianni Lenoci, Steve Potts, Stefano Battaglia, Paolo Damiani, Daniele Di Bonaventura, Pino Minafra, William Parker, Karl Berger, Kent Carter. Ha studiato con Mick Goodrick, Joe Diorio, John Scofield, Pat Metheny, Barney Kessel, Joelle Leandre, Carlos Zingaro, Jean Derome, Joanne Hetu, Marcus Stockhausen e Gianni Lenoci.

 

MORTEN POULSEN
è un artista batterista / compositore / sound artist con sede in Danimarca, fin da bambino ha sempre infranto le barriere degli stili musicali e, grazie al suo lavoro artistico trasversale, si è esibito a livello internazionale con i giovani talenti della musica d’improvvisazione di tutto il mondo.
Con il suo approccio giocoso e curioso Morten crea collage uditivi sia di carattere acustico ed elettronico, ispirati viaggi all’estero e al paese d’origine, l’universo interno ed esterno, la mente e il corpo.